Senzatomica Cagliari, dialoghi di pace

22/01/2014

L’edizione cagliaritana della mostra “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari” si è conclusa il 22 dicembre sera con ben 17.536 visitatori, di cui oltre 4000 allievi delle scuole, principali destinatari. E’ stata inaugurata il 2 dicembre alla presenza del Sindaco di Cagliari Massimo Zedda e dei rappresentanti della Fiera Internazionale della Sardegna e della Camera di Commercio Industria, Agricoltura e Artigianato di Cagliari, che hanno concesso lo spazio espositivo. Il Sindaco Massimo Zedda ha tagliato il nastro con Ousman, studente del Liceo De Sanctis di nazionalità senegalese, con un gesto simbolico che sottolinea quanto sia importante la collaborazione dei cittadini con i rappresentanti delle istituzioni.

Senza il contributo di numerosissime aziende sarde, gente comune per la gente comune, che si sono dimostrate sensibili al tema ed hanno deciso di sponsorizzare l’evento, nonostante la situazione economica particolarmente critica non sarebbe stato possibile sensibilizzare 17.536 persone al tema del disarmo nucleare e del disarmo interiore. L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Cagliari; dall’Università di Cagliari, dalla Fiera Internazionale della Sardegna. Azienda speciale Camera di Commercio di Cagliari, dalla Provincia di Cagliari, dall’Università di Cagliari, Comune di Baratili San Pietro e dall’Unione delle Province Sarde. Dopo la mostra cagliaritana, il numero dei cittadini che hanno visitato hanno visitato la mostra presente nelle varie città italiane ha superato le centomila unità.

Durante le tre settimane dedicate alla mostra, sono state realizzate alcune iniziative ad essa legate. Dalla conferenza dal titolo: “Disarmo nucleare. Aggiornamenti e prospettive”, presso l’Aula Magna della facoltà di ingegneria, tenuta dal prof. Riccardo Antonini al dialogo a due voci dedicato al “Disarmo nucleare e prospettive per la Sardegna”, durante il quale si sono confrontati il prof. R. Antonini e il sindaco di Villaputzu, ing. F. Codonesu, presso il Centro Culturale dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai di Cagliari. Il 15 dicembre si è inoltre svolta la tavola rotonda interreligiosa dal titolo: “La forza dello spirito degli esseri umani è più forte delle bombe atomiche” (Ghandi), tenutasi presso il Centro Culturale dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai di Cagliari, durante la quale hanno dialogato rappresentanti di diverse confessioni: Hajar Belghazal della comunità islamica cagliaritana; Don Mario Cugusi, Parroco di Serdiana; Mauro Loi e Giannina Spissu dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai.